FIGHT
EAT CLUB CENTRA IL CROWDFUNDING
E VINCE LA SUA PRIMA SFIDA!
L’argomento cibo stuzzica la fame
dei potenziali investitori che puntano con fiducia sul Fight Eat Club a conferma di un progetto vincente in obiettivi e
strategie.
Fight Eat
Club ha
scelto d’incentrare il suo business sul tema cibo e cucina perseguendo un ben
preciso obiettivo, produrre contenuti
video sfruttandone la viralità per veicolare messaggi
pubblicitari e stimolare all’acquisto l’utente finale.
Sulla scia di questo
crescente movimento economico Fight Eat Club cavalca l’onda di
questa nuova richiesta di mercato. I contenuti video ad alta potenzialità
virale di questo portale sono il polo d’attrazione che vengono messi a profitto
del canale pubblicitario e dell’e-commerce. Il progetto del Fight Eat Club
racchiude in se tutte queste spinte. Il fatturato previsto nei
prossimi tre anni sarà di oltre 2 milioni di euro con un margine operativo
lordo di 450 mila euro che verranno concretizzati grazie ai banner pubblicitari
inseriti nei video, ai lead di migliaia d’iscritti e partecipanti, alla vendita
di prodotti agroalimentari ed enogastronomici. L’analisi delle attività che
porteranno al raggiungimento di questi obiettivi ha spinto gli investitori a credere
in questo progetto.
“L’esperienza di equity crowdfunding”
afferma Antonio Prestieri CEO e Confounder di Fight Eat Club “ci ha dato la possibilità di giudicare
l'interesse della comunità verso il nostro progetto e di raccogliere un primo
round di fondi e di consensi, ma la campagna è ancora aperta è stiamo mirando
con fiducia al raggiungimento dei 70 mila Euro.”
La
piattaforma, nata a luglio 2017, conta già una copertura social
di oltre 320.000 utenti, con quasi 300.000 visualizzazioni delle video ricette,
oltre 12.000 follower tra Facebook ed Instagram, oltre 250 utenti iscritti al
concorso a premi, decine di accordi commerciali e partnership con aziende,
chef, blogger e agenzie marketing. Per citarne alcuni: gruppo industriale Alluflon, polo manifatturiero
internazionale con siti di produzione in Italia e Germania, con quasi 70
milioni di euro di fatturato e una linea di prodotti famosi una conosciuta fra
tutte pentole MONETA per l’Italia; e poi
ancora Lorenzo Vinci, Foodsouvenirs, Flavourita, la linea di Diferente
di Nano ,
l’olio e i Prodotti Bio Pugliesi di iTasteItaly, Pastificio
DiAmante e Cascina
Caremma Group,
e tante altre ancora.

Stefano Callegaro - Vincitore 4° edizione
di MasterChef Italia
Testimonial di Fight Eat Club
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